La birra Weiss (o weizen, o weissbier) è una birra di frumento di origine tedesca che tutti apprezziamo per le piacevoli sfumature chiare e per il suo sapore dissetante. Alternativa Made in Germany alle cugine Pilsner, si distingue per l’utilizzo del 50% o più di frumento maltato e per essere le vostre compagne più fedeli in una serata a base di crauti e salsicce. Non va però confusa con la Blanche, termine spesso utilizzato per riferirsi alla Weiss ma che in realtà si riferisce alla variante belga, che ha come sua caratteristica l’utilizzo del frumento non maltato. Ecco un po’ di storia di questo stile per i Birrofili più accaniti.

Birra Weiss ieri

Le origini della birra Weiss sono da collocare nella Germania del XV secolo, dove veniva prodotta dalla nobile famiglia Degenberger, unici proprietari della licenza. La birra ai tempi aveva delle severe restrizioni in termini di produzione (vedi alla voce: Reinheitsgebot), e l’uso del frumento non era contemplato; e nemmeno quello del lievito, della cui importanza si apprese solo qualche secolo dopo grazie allo scienziato Louis Pasteur, ma ai tempi i mastri birrai innestavano lo stesso inconsciamente la reazione del lievito grazie ai ceppi già presenti nei fondi di fermentazione che riutilizzavano. 

Birra Weiss oggi

In ogni caso, la produzione fu di proprietà esclusiva della famiglia fino al 1872, quando vendette la licenza alla famiglia Schneider (la quale produsse una versione molto più vicina a quella che apprezziamo oggi) per il semplice motivo che la Weiss non vendeva più come una volta, forse per la mala credenza che questa fosse inutile e dannosa; più tardi si scoprì invece come questo è uno degli stili di birra più nutrienti in circolazione. Da allora, la Weiss venne prodotta da chiunque, divenendo particolarmente popolare a partire dagli anni ‘60, e ad oggi rappresenta il 25% circa delle birre vedute nella loro patria. Le Weiss non sono forse lo stile prediletto dal pubblico dei brewpub e dagli stessi produttori, i quali preferiscono avventarsi sulle IPA, sulle belga o sulle Pils che tanto stanno ritornando in auge, ma noi amiamo la birra a 360° e abbiamo prodotto la nostra personalissima ricetta.

Graz, la birra Weiss de La Birrofila

La nostra Graz è una birra di frumento ad alta fermentazione dal tipico aspetto opalescente di una Weiss che si rispetti; e come tale, presenta anche una invitante schiuma fine e compatta. Gustosa e piacevolmente dissetante, offre il tipico aroma di chiodi di garofano e banana di questo stile. Di grado alcolico 4,5% viene servita a temperature tra i 4° e i 6°.

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